Studio shock sull’uso dei cellulari. “Rischio tumore sale del 20-30%”


Studio shock sull’uso dei cellulari
“Rischio tumore sale del 20-30%”

Formazioni tumorali soprattutto sul lato della testa
dove viene appoggiato. “Vietarlo del tutto ai bambini”


di LUIGI BIGNAMI

 

kid_with_cell_phone.jpg

 

CHI utilizza il cellulare da più di 10 anni vede aumentare le possibilità del 20 per cento di contrarre il glioma e del 30 per cento di ammalarsi di neuroma acustico. Il primo è un tipo di tumore maligno che colpisce soprattutto il tessuto nervoso del cervello, ed è difficilmente curabile; il secondo è una formazione benigna. La probabilità di incorrere in tumori è indiscutibile, almeno stando ad una ricerca condotta da due scienziati svedesi, Lennart Hardell dell’University Hospital di Orebro e Kjell Hansson Mild della Umea University, e pubblicata su ‘Occupational Environmental Medicine’.

 

Ma cosa significa essere utilizzatori abituali dei cellulari? “Significa usare un telefonino, ma anche un cordless, per circa un’ora al giorno, che equivale a 2000 ore in 10 anni”, hanno spiegato i due ricercatori al quotidiano Indipendent.

Il consiglio è quello più ovvio: utilizzare il meno possibile il cellulare per lunghe conversazioni e soprattutto proibirne quasi completamente l’uso ai bambini, in quanto il loro cranio più fine fa arrivare con maggiore intensità le radiazioni al cervello e al sistema nervoso ancora particolarmente vulnerabile.

Sottolinea Kjell Hansson Mild: “Se in 10 anni l’aumento dei tumori al cervello come conseguenza dell’uso dei telefonini è evidente, se non si interviene soprattutto nei più giovani, nell’arco di 20 o 30 anni si potrebbe avere una vera e propria epidemia“. I ricercatori, inoltre, sottolineano l’importanza di studiare e mettere a punto apparecchi che siano il meno possibile emettitori di radiazioni proseguendo la strada già percorsa da quando vennero costruiti i primi cellulari ad oggi.

(8 ottobre 2007)

 

Articolo completo: http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/cellulari/cellulari-studio/cellulari-studio.html

darthau.jpg

(Pubblicità di un cellulare in Giappone)

….

 

 

Cellulari, l’Abuso Raddoppia Il Rischio Di Tumore Al Cervello

Cancro | Elettromagnetismo

Roma, 3 ott. (Adnkronos Salute) – Pessime notizie per i numerosissimi cultori del telefonino. Utilizzarlo con continuità, magari abusandone, per oltre 10 anni può infatti raddoppiare il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumori al cervello, come il glioma e il neuroma. Malattie che si manifestano più spesso proprio nella parte della testa su cui si appoggia il cellulare per ascoltare l’interlocutore. Lo rivela una metanalisi condotta da un team di esperti dell’università di Orebro (Svezia), guidato da Lennart Hardell.

Da tempo gli studiosi stanno cercando di capire se e come le onde elettromagnetiche emesse dai telefonini possano nuocere al cervello. Ma nessuna analisi aveva preso mai in considerazione un periodo ragionevolmente lungo per arrivare a conclusioni attendibili. Il gruppo di ricercatori svedesi, invece – riporta la rivista ‘Occupational Environmental Medicine’ – ha identificato 18 indagini scientifiche condotte sul tema, 11 delle quali riferivano risultati ottenuti con osservazioni a lungo termine, di oltre 10 anni. Passando in rassegna tutti i dati, è emerso che le persone che usano il cellulare per almeno 10 anni corrono un rischio 2,4 volte maggiore di sviluppare neuromi acustici e due volte superiore di ‘incappare’ in gliomi. “Questi risultati”, avendo preso in considerazione quasi l’intero periodo da quando i telefonini si sono diffusi a oggi, “sono di grande rilevanza – sottolinea Hardell – ma saranno sicuramente necessari ulteriori approfondimenti”.

da http://www.laleva.org/it

 

 

Alessio Fratticcioli

About Alessio Fratticcioli

Alessio è il fondatore e amministratore di Asiablog.it (anche su Facebook e Twitter). Per saperne di più su questo buffo personaggio, la sua lunga e noiosa biografia si trova qui.
This entry was posted in Salute, Ambiente e Ecologia and tagged , , , , , , , , . Bookmark the permalink.

Cosa ne pensi di questo post? Lascia un commento