Kim Jong-il è morto: addio al “caro leader”

Il “caro leader” è morto alle 8:30 di mattina del 17 dicembre 2011. Secondo la propaganda, è morto_per troppo lavoro. Kim Jong-il era il figlio del fondatore della Corea del Nord Kim Il-sung. Verranno versati ettolitri di lacrime. Tutto il potere al figlio

A parte i tanti eventi mitologici propagandati per costruirne il culto della personalità, di Kim Jong-il non si è mai saputo molto. Secondo alcune fonti, Kim nacque in Unione Sovietica, ma secondo la letteratura nordcoreana il “caro leader” venne al mondo nella montagna più sacra della Corea. Come il bimbo emise il primo vagito, una stella incendiò il cielo, apparve un arcobaleno e tutto il paese (o forse il mondo) passò dall’inverno alla primavera. Neanche a dirlo, quel bambino miracoloso divenne un uomo seno-divino, tanto che c‘è chi credeva Kim capace di controllare magicamente le piogge e di compiere altri “miracoli”.

Mitologia a parte, la dittatura di Kim Jong-il è stata una delle più totalitarie al mondo, costruita su repressione e propaganda. I giornali informano i cittadini che il “caro leader” (chiamato anche “padre,” “generale” o “generalissimo”) è il politico più famoso e rispettato al mondo, che tutti lo amano e che il suo modo di vestire genera nuove mode in ogni angolo del globo. I giornali informano i cittadini che il “caro leader” (chiamato anche “padre,” “generale” o “generalissimo”) è il politico più famoso e rispettato al mondo, che tutti lo amano e che il suo modo di vestire genera nuove mode in ogni angolo del globo.

Piccolo, grassoccio e sempre nascosto dietro a simpatici occhialoni da vista o da sole, per gli occidentali il Caro Leader era il prototipo perfetto di dittatoruncolo stalinista post-Guerra Fredda. Bush lo definì un “pigmeo.” Nella Corea del Sud i libri per bambini lo raffigurano come un diavolo con corna e zanne. Nonostante questo, chi lo ha incontrato lo ha sempre descritto come una persona seria e preparata. Non disprezzava gli agi e i denari, tanto che secondo il Sunday Telegraph aveva depositato 4 miliardi di dollari in banche lussemburghesi.

I critici denunciano la Corea del Nord come un regime liberticida dove milioni di persone sono malnutrite e centinaia di migliaia sono rinchiuse in campi di lavoro. Secondo Human Rights Watch, in Corea del Nord non esiste libertà religiosa e i cristiani sono perseguitati. Il governo sponsorizzerebbe alcuni gruppi para-religiosi solo come uno specchietto per le allodole. Secondo l’associazione Open Doors, i campi di prigionia nordcoreani ospiterebbero dai 50.000 ai 70.000 cristiani.

Ora nella monarchia stalinista nordcoreana il potere passerà al terzo figlio di Kim Jong-il, il generale Kim Jong-un (foto sotto), che, per quanto se ne sa, dovrebbe avere tra i 25 ed i 30 anni. L’agenzia Kcna ha già inviato “tutti i membri del Partito dei lavoratori, i militari e la popolazione a seguire fedelmente l’autorità del compagno Kim Jong-un”.

Alessio Fratticcioli

About Alessio Fratticcioli

Alessio è il fondatore e amministratore di Asiablog.it (anche su Facebook e Twitter). Per saperne di più su questo buffo personaggio, la sua lunga e noiosa biografia si trova qui.
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