Dolce Pasquale – Bua Loi (บัวลอย)

dolce thai

Bua Loi – photo by tiziano matteucci

Dolce di farina di riso in latte di cocco

In realtà, devo ammettere, la Pasqua in Thailandia è sconosciuta e  il titolo del post è un miserabile inganno per attirare massaie in cerca di novità o di alternative alla classica colomba pasquale.  Detto questo, passiamo alla ricetta.

Tempo di preparazione: dipende esclusivamente dal numero degli addetti.

fare bua loi

L’impasto viene trasformato in palline. Foto tiziano matteucci

Ingredienti e dosi per 200 persone:

  • farina di riso kg 8
  • latte di cocco lt. 50
  • 200 uova
  • zucca kg. 5
  • foglie di pandano kg. 5
  • fiori secchi di clitoria ternatea kg. 1
  • dragon fruit kg. 5 (a polpa rossa)
  • zucchero kg. 8
  • sale kg. 2
  • agar agar (addensante) gr. 500
  • noci di cocco n. 5

(si possono utilizzare anche: carota, manioca, taro o semplice farina di riso glutinoso)

Pulire la zucca e bollirla in acqua, ridurla a purea ed impastare con 2 kg di farina di riso sino ad ottenere un impasto da cui si ricaveranno palline dal diametro di massimo 1 cm. (palline che saranno di colore giallo).

Bollire il pandano in acqua sufficiente ad impastare 2 kg di farina di riso, dopo aver eliminato le foglie, procedere come con la zucca (palline di colore verde).

fiore di clitoria ternatea

Fiore di clitoria ternatea – photo by tiziano matteucci

Bollire i fiori secchi di clitoria … procedere come per pandano… (palline di colore blu).

Pelare i dragon fruit passarli in setaccio scartando i piccoli semi neri (ideale sarebbe una centrifuga) … impastare con 2 kg di farina di riso…(palline rosso scuro).

(con la sola farina di riso glutinoso senza aggiunta di alcun “colorante” si ottengono palline semi trasparenti;  carota, manioca e taro per ottenere altri colori)

colori naturali

Colori naturali – photo by tiziano matteucci

 

 

 

Le palline vanno messe ad asciugare in ampi vassoi.

Mettere a bollire il latte di cocco con aggiunta di acqua (q.b.), zucchero (q.b.), sale (q.b.) e agar agar (q.b.).

Mettere a bollire un pentolone d’acqua, al bollore buttare le palline che appena tornano a galla son cotte,  passarle velocemente in acqua fredda e metterle a riposare sempre in acqua fredda.

Nel frattempo: tagliare a striscioline metà della polpa di cocco.

polpa di cocco

Polpa di cocco – photo by tiziano matteucci

L’altra metà è  da tritare finemente e tostare.

Scolare e buttare le palline nel pentolone del cocco bollente, aggiungendo le uova in modo che si cucinino tipo “uovo in camicia”,  finita la cottura delle uova, spolverizzare col cocco tostato ed il cocco a striscioline…

 

finale cottura

Tocco finale ai bua loi – photo by tiziano matteucci

 

…. mestolo di palline e uovo a testa in ciotola adeguata…

porzione di bua loi

Bua Loi, buon appetito – photo by tiziano matteucci

 

Sono perfettamente cosciente di quanto siano pantagrueliche le dosi indicate ma una brava massaia saprà certamente adattarle a qualsiasi numero di persone desideri.

Infine un libro d’ amore e di cucina. Anche qui ricette a dosi pantagrueliche e pietanze che, assorbendo le emozioni della cuoca, provocano ai commensali il riso o il pianto, la gioia o il dolore …  una piacevole lettura.

Como agua para chocolate - Laura Esquisel

Como agua para chocolate – Laura Esquisel -Ed.Salvat

 

Tiziano Matteucci
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About Tiziano Matteucci

"Siede la terra dove nata fui / su la marina dove ’l Po discende / per aver pace co’ seguaci sui." (Dante Alighieri - Inferno, V). Per il resto non c'e' molto da dire. Pensionato italiano che ora risiede in una cittadina del nord ovest della Thailandia per un assieme di causalità e convenienze ... c'è solo una cosa certa: "faccio cerchi sull'acqua ... per far divertire i sassi" (Premdas)
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