
Giorgio Napolitano
Hannah Arendt dice che il rispetto corrisponde, pur senza intimità, all’amore perché, come l’amore, non si guadagna, ma si offre.
Per questo credo che il rispetto non si possa imporre e neppure pretendere.
Ma in alcuni casi la mancanza di rispetto, nei confronti di una “determinata persona” , viene pretesa ed imposta con una legge.
L’Art. 278 del Codice penale italiano: “Chiunque offende l’onore o il prestigio del Presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni”.
Possono imporre il rispetto di Presidenti o di Re ma questo non vuol dire che si tratti sempre di persone rispettabili ed anche le dichiarazioni di rispetto nei loro confronti decadono, da sentimento sincero, a obbligo di legge.
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