La Birmania e la lebbra

Na Law (a sinistra) e suo marito Isam Bala (a destra) hanno vagato per il confine tra Myanmar e Cina per oltre 40 anni prima di arrivare a Naung Kan. A quel punto, Na Law era cieca e la lebbra di Isam Bala era progredita. (Un posto da chiamare casa - foto Brannan O’Connor)

Na Law (a sinistra) e suo marito Isam Bala (a destra) hanno vagato per il confine tra Myanmar e Cina per oltre 40 anni prima di arrivare a Naung Kan. A quel punto, Na Law era cieca e la lebbra di Isam Bala era progredita. (Un posto da chiamare casa – foto Brennan O’Connor)

«Isam Bala contrasse la lebbra, chiamata anche morbo di Hansen, più di 40 anni fa, quando aveva appena dodici anni. Isam e sua moglie, Na Law, sono stati costretti a lasciare il loro villaggio al confine tra Cina e Myanmar quando erano ancora adolescenti. La coppia ha trascorso la parte maggior pate degli ultimi 40 anni vagando da una città all’altra, ostracizzati e incapaci di costruirsi una vita.

Ogni anno vengono segnalati in Myanmar circa 3.000 casi di lebbra e molti soffrono per anni, senza sapere che è disponibile ima cura. Il Myanmar, che solo di recente è uscito da decenni di auto-isolamento, ha uno dei peggiori sistemi sanitari di tutto il mondo, questo limita la capacità di fornire un’adeguata assistenza sanitaria nelle regioni più remote e spesso devastate da conflitti interni.»

ostracizedUTOPIA FOR THE OSTRACIZED di  Brennan O’Connor

Tiziano Matteucci
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About Tiziano Matteucci

"Siede la terra dove nata fui / su la marina dove ’l Po discende / per aver pace co’ seguaci sui." (Dante Alighieri - Inferno, V). Per il resto non c'e' molto da dire. Pensionato italiano che ora risiede in una cittadina del nord ovest della Thailandia per un assieme di causalità e convenienze ... c'è solo una cosa certa: "faccio cerchi sull'acqua ... per far divertire i sassi" (Premdas)
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