Dietro l’assassinio di Voronenkov c’è l’ombra di Putin

Denis Voronenkov, ex deputato alla Duma e oppositore di Putin, e' stato assassinato il 23 marzo 2017 a Kiev in Ucraina. Foto AP/Andrew Kravchenko

Denis Voronenkov, ex deputato alla Duma e oppositore di Putin, e’ stato assassinato il 23 marzo 2017 a Kiev in Ucraina. Foto AP/Andrew Kravchenko

Assassinato un altro oppositore di Putin, l’Ucraina accusa Mosca: «terrorismo di stato»


(Asiablog.it) — Giovedì 23 marzo Denis Voronenkov, ex deputato della Duma e noto oppositore politico di Vladimir Putin, si trovava all’esterno di un hotel nel centro di Kiev, in Ucraina, quando un uomo non identificato gli ha sparato, uccidendolo.

Chi era Voronenkov

Denis Voronenkov, 45 anni, era un ex colonnello dell’esercito eletto alla Duma nel 2011 nelle file del Partito Comunista della Federazione Russa, il secondo partito per numero di seggi dopo quello del presidente russo Vladimir Putin, Russia Unita. Lo scorso autunno non venne rieletto e decise di trasferirsi a Kiev, ottenendo la cittadinanza ucraina. In Russia era accusato di frode fiscale e c’era un procedimento penale aperto nei suoi confronti, ma Vorenkov spiegò di essere perseguitato dai servizi segreti russi.

Dall’Ucraina Voronenkov aveva criticato aspramente il governo di Putin, si era dichiarato contrario all’annessione russa della Crimea, ed aveva testimoniato al processo contro l’ex presidente filorusso Viktor Janukovyč, accusato di alto tradimento.

Poche settimane prima di essere ucciso, in un’intervista rilasciata a Radio Free Europe (video in basso), Voronenkov aveva dichiarato:

«Credo che succederà quello che succederà. Non voglio nascondermi. Penso anche che i servizi segreti ucraini siano molto migliorati negli ultimi tre anni, perciò non sono preoccupato».

L’assassinio di Voronenkov

Venerdì 24 marzo è stato diffuso il video di una telecamera di sicurezza dell’hotel. Le immagini, molto forti e sconsigliate a un pubblico sensibile, mostrano Voronenkov che passeggia sul marciapiede quando un uomo lo raggiunge, ferisce la sua guardia del corpo e uccide l’ex parlamentare russo con una serie di colpi di arma da fuoco.

Voronenkov, come racconta al Guardian l’imprenditore e deputato Ilya Ponomarev (famoso per essere stato l’unico a votare contro l’annessione della Crimea alla Russia), temeva per la sua vita da tempo.

«Mi disse che stava ricevendo delle minacce dall’FSB [i servizi segreti russi, ndr]. A essere onesto, pensai che fosse un po’ paranoico».

Ponomarev ha aggiunto che Voronenkov aveva richiesto una scorta armata ai servizi segreti ucraini.

Petro Poroshenko, presidente ucraino, ha accusato la Russia di essere responsabile dell’omicidio definendolo «terrorismo di Stato», ma Mosca nega qualsiasi accusa.

Fonte Immagine: Daily Mail

Matteo Corsetti

About Matteo Corsetti

Sono un blogger sconvolgente. Assiduo di Twitter, amante del giornalismo 2.0 (quello vero) e appassionato di comunicazione.
This entry was posted in Europa and tagged , , , , , , , , , , , , . Bookmark the permalink.

One Response to Dietro l’assassinio di Voronenkov c’è l’ombra di Putin

  1. Carim says:

    Voronenkov ex-deputato della Duma ,e` scappato dalla Russia all`Ukraina. Perche avevano aperto il dossier contro Voronenkov.L` accusavano d`aver fatto grossi danni finanziaria allo stato. Lui ha spostato tutti i suoi soldi dalla Russia in Ukraina.Sperava di vivere bene in Ukraina. L`Ukraina e` in crisi,ha bisogno dei soldi. I nazionalisti ukraini sanno benissimo che Voronenkov aveva votato per l`unificazione della Crimea con la Russia.Appena hanno preso i soldi di Voronenkov alle banche ucraine,i nazionalisti han deciso di farlo fuoiri. Voronenkov non si sentiva sicuro in Ucraina,poi quando ha capito che aveva sbagliato il paese,ha deciso di tornare in Russia.I nazionalisti l`hanno fatto fuori. L`assasino di Voronenkov e` ucciso sulla via che era piena di telecamere. Perche fin`oggi non hanno pubblicato il video dove hanno ucciso l`assasino di Voronenkov? hanno pubblicato soltanto il video come Voronenkov e` ucciso.

Cosa ne pensi di questo post? Lascia un commento