Filippine, terroristi attaccano scuola: studenti in ostaggio

Il Presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha dichiarato la legge marziale nell'isola di Mindanao per sconfiggere i miliziani fondamentalisti islamici che hanno messo sotto assedio la città di Marawi nell'isola di Mindanao. Foto Reuters

Il Presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha dichiarato la legge marziale nell’isola di Mindanao per sconfiggere i miliziani fondamentalisti islamici che hanno messo sotto assedio la città di Marawi nell’isola di Mindanao. Foto Reuters

(Asiablog.it) — Un gruppo di 300 guerriglieri fondamentalisti islamici ha attaccato una scuola elementare nella città di Pigcawayan, nell’isola di Mindanao, nel sud delle Filippine, prendendo degli studenti in ostaggio.

«Possiamo confermare che hanno occupato una scuola e che ci sono prigionieri civili», ha detto Realan Mamon, il capo della polizia di Pigcawayan. «Siamo in procinto di determinare il numero degli ostaggi le loro identità».

Secondo il New York Times, i guerriglieri apparterrebbero al Bangsamoro Islamic Freedom Fighters (BIFF), un gruppo legato all’ISIS, mentre la scuola occupata è la Malagakit Elementary School, una scuola elementare.

Mamon ha aggiunto che l’attacco potrebbe essere un tentativo di allontanare l’attenzione dei militari dalla città meridionale di Marawi, 190 chilometri a nord di Pigcawayan, dove i combattimenti tra truppe governative e militanti islamici sono entrati nella sua quinta settimana.

UPDATE: I terroristi sono scappati lasciando indietro tutti i 31 ostaggi, compresi 12 bambini. Lo ha comunicato un portavoce dell’esercito delle Filippine.

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Alessio Fratticcioli

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Alessio è il fondatore e amministratore di Asiablog.it (anche su Facebook e Twitter). Per saperne di più su questo buffo personaggio, la sua lunga e noiosa biografia si trova qui.
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