Newsletter Osservatorio Iraq
6/2008: dal 5 al 19 marzo 2008
Iraq, cinque anni dopo
Il 19 marzo 2003 iniziava l’attacco all’Iraq, con i bombardamenti su Baghdad – l’operazione “Colpisci e terrorizza”, a cui sarebbe seguita poco dopo l’invasione di terra dal sud, la “caduta” della capitale, il 9 aprile, e poi l’occupazione. Che continua.
Cinque anni dopo, l’Iraq è un Paese distrutto, devastato dalla violenza, profondamente diviso, con una situazione umanitaria disastrosa, e dove è stato “esportato” di tutto, a cominciare dal terrorismo ‘jihadista’, tranne i diritti e la democrazia. E che è molto difficile raccontare.
Gli iracheni – quelli rimasti, dopo che in quasi due milioni sono fuggiti dal Paese, e altri due milioni e mezzo sono sfollati al suo interno – hanno opinioni articolate e spesso contraddittorie, oltre che profondamente divise a seconda della confessione religiosa o dell’etnia. Ma su una cosa in maggioranza sembrano essere d’accordo: la presenza delle forze straniere nel loro Paese peggiora la situazione.
Ciò nonostante, il governo del premier Nuri al Maliki ha dato inizio ai negoziati con Washington, che dovrebbero portare – entro fine luglio – a definire una presenza a tempo indeterminato delle forze Usa.
Senza più bisogno della foglia di fico del mandato Onu – l’organizzazione internazionale sempre meno “rilevante”, ma che in parecchi considerano l’ultima speranza di salvare il Paese.
L’Iraq non è più un Paese. Come per tante altre cose, non era questo il piano
Patrick Cockburn – The Independent On Sunday
Le organizzazioni umanitarie internazionali denunciano il “disastro” dell’Iraq
Osservatorio Iraq
Iraq, la storia che non stiamo raccontando
Rageh Omaar – The Guardian
Iraq, Cinque anni dopo, i diritti umani restano un miraggio
Ornella Sangiovanni – Osservatorio Iraq
Carceri Usa in Iraq vietate all’Onu
Ornella Sangiovanni – Osservatorio Iraq
Iraq, La condizione delle donne è una “crisi nazionale”
Osservatorio Iraq
Iraq, A Baghdad la pace si paga in dollari
Patrice Claude – Le Monde
Iraq, Come ti riciclo gli 007 di Saddam
Ornella Sangiovanni – Osservatorio Iraq
Iraq, Medici di Bassora minacciano esodo di massa contro la violenza
Osservatorio Iraq
Iraq, Nel sud vinceremo noi, dicono i ‘sadristi’
Ornella Sangiovanni – Osservatorio Iraq
Iraq, In Kurdistan una minaccia di morte è un attacco alla “libertà di espressione”
Mariwan Hama-Saeed – Institute for War and Peace Reporting
Renzo Guolo – Repubblica
Iraq, Sette iracheni su 10 vogliono il ritiro delle forze straniere, dice un sondaggio
Osservatorio Iraq
Al via i negoziati sul futuro dei rapporti fra Usa e Iraq
Ornella Sangiovanni – Osservatorio Iraq
“L’Onu prenda il controllo dell’Iraq”, chiedono leader e intellettuali iracheni”
Osservatorio Iraq