Il pandano è una pianta della famiglia delle Pandanaceae, chiamata anche pandanus o pandan, nome comune a quasi tutte le 600 specie della famiglia. Il Pandanus amaryllifolius (in lingua thailandese: เตย หอม – tœi hom) è un piccolo arbusto perenne, pianta abbastanza rara in natura ma ampiamente coltivata.
Questa pianta e’ comunemente utilizzata come aromatizzante nella cucina di tutto il Sudest Asiatico.
Le foglie di pandano (in lingua thailandese: ใบ เตย – bai tœi) vengono utilizzate fresche o secche. Hanno un profumo delicato che esalta il sapore degli alimenti, in particolare riso e dolci.
Talvolta, legate a mazzo, vengono lasciate bollire in latte di cocco per aromatizzarlo, ma possono essere anche bollite in acqua per ottenere un colorante alimentare, ovviamente verde.
L’aroma caratteristico del pandano dà al gelsomino ed al riso basmati il loro tipico profumo.
Spesso vengono intrecciate a cesto ed utilizzate come contenitore aromatizzante per la cottura del cibo.
Il ไก่ห่อใบเตย (gai ob bai toey) è un piatto thailandese con pollo avvolto in foglie di pandano e poi fritto.
Le foglie sono utilizzate anche come aroma per bevande. Una quantità minima di foglie viene spesso lasciata in ammollo nei contenitori dell’acqua potabile, dai quali ci si può liberamente servire, in molti dei classici “ristorantini più o meno su ruote” onnipresenti in Thailandia.
Le foglie di pandano possono anche essere utiizzate per fare dei dolcetti (foto a sinistra). L’altro ingrediente, a parte l’acqua per l’impasto, è lo zucchero. Il tutto viene cotto a vapore dentro piccoli contenitori in ceramica (vedi foto). Al momento dell’acquisto il contenuto di due ciotole viene “impacchettato” in foglia di banano.
Le foglie vengono anche utilizzate come deodorante per piccoli ambienti della casa ed hanno un effetto repellente sugli scarafaggi.
Per questo utilizzo i venditori intrecciano ed abbelliscono le foglie del pandano che andranno a profumare la casa dell’acquirente.
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